Le storie rilassanti per dormire possono rappresentare una soluzione ottima per tutte le mamme ed i papa che si trovano ad avere a che fare con dei bambini che sono iperattivi e che non hanno per nulla intenzione di prendere sonno. Queste storie sono adatte anche per quei genitori i cui bambini ogni giorno chiedono di raccontare delle favole prima di andare a dormire o semplicemente come scusa per trascorrere del tempo insieme.
Le storie rilassanti che servono per dormire bene ne sono veramente moltissime: non appena si cercano queste parole su un motore di ricerca, infatti, centinaia e centinaia di storie verranno proposte dopo un semplice click. Trovandosi di fronte ad una mole di storie così ampie, probabilmente ci sarà bisogno di capire quali sono quelle adatte ai propri bambini e quali invece potrebbero essere quelle da evitare.
Dunque, ciò che importa sono gli elementi che vanno a comporre le diverse storie rilassanti per dormire: queste devono fare in modo da conciliare l’arrivo del sonno anche in quei bambini che non ne vogliono sapere assolutamente nulla. Proprio per questa ragione, all’interno di questo articolo sarà possibile scoprire tutto quello che c’è da sapere riguardo le storie rilassanti per dormire che riusciranno a calmare tutti i bambini, anche i più insonni.
La genesi delle storie rilassanti per dormire
Si è visto che le storie rilassanti per dormire rappresentano un ottimo alleato sia per le mamme che per i papà di tutti quei bambini che proprio non ne vogliono sapere nulla di andare a letto presto: molti, a tale proposito, si chiedono quale sia la storia di queste favole. D’altronde, praticamente ognuno è cresciuto ascoltando queste favole, sia per dormire o semplicemente per essere intrattenuto, sia da parte dei genitori che dei nonni.
Per generazioni e generazioni, personaggi come Pinocchio, Cappuccetto Rosso, Biancaneve o la Bella Addormentata, hanno riempito l’infanzia di moltissimi bambini e bambine, conciliando il loro sonno e rendendo la vita delle mamme e dei papà molto più semplice. Quello che però molte persone non sanno è che in realtà molte di queste favole hanno migliaia di anni: secondo i ricercatori, alcune storie sono state inventate addirittura prima della nascita delle lingue che si parlano ora.
Alcune di queste si sono poi perse nel corso del tempo, mentre altre sono state trascritte quando c’è stata l’occasione e soprattutto i mezzi per farlo: ad esempio, pare che la fiaba della bella e la bestia risalga a circa quattromila anni fa. Fortunatamente, questo studio afferma che tali storie siano arrivate agli uomini moderni grazie alla potenza della narrazione, la quale supera tutti i confini del tempo e dello spazio.
Ovviamente, la maggior parte di queste storie si basa su temi universali e soprattutto immortali, come ad esempio la lotta tra il bene ed il male oppure l’amore che supera ogni avversità.
Progressione delle storie rilassanti per dormire brevi
Per quanto riguarda i temi e le caratteristiche delle storie rilassanti per dormire brevi, è possibile affermare che queste presentino bene o male gli stessi argomenti: a livello strutturale, infatti, ci sono dei pattern che si ripetono in tutte le storie nel medesimo modo. Dunque, all’inizio si ha una situazione che è tranquilla e serena, per poi passare un problema che si pone dinanzi al protagonista: questo può a volte essere un divieto, che però il protagonista decide di non rispettare.
Successivamente, in tutte le storie rilassanti per dormire viene introdotto l’antagonista, il cui scopo è quello di ingannare il protagonista, arrecandogli ovviamente un danno: a questo punto, il protagonista inizia a fare di tutto per riuscire a limitare i danni di ciò che è avvenuto. Alle volte, a soccorrere il protagonista subentra addirittura un personaggio magico il quale, con i suoi poteri, riesce a fornire un valido aiuto all’eroe della favola.
Da qui generalmente la situazione si ricompone e si arriva al lieto fine, in cui si ha il protagonista che vince mentre l’antagonista è stato sconfitto: insomma, si tratta di una successione di eventi che è estremamente adeguata ad un pubblico di bambini. Ovviamente, l’intento di queste storie è sempre quello di educare in un certo qual modo i bambini, insegnandogli che comportarsi bene è sempre la cosa preferibile da fare, specialmente se non si vuole finire nei guai!
Alcune informazioni importanti
Essendo molto simili tra di loro, all’interno delle diverse storie per dormire possono essere trovati degli elementi in comune, come ad esempio l’utilizzo di frasi fatte (vissero per sempre felici e contenti, c’era una volta…) e di dialoghi tra i personaggi. Un’altra caratteristica delle storie rilassanti per dormire è indubbiamente la totale assenza di quelli che sono dei riferimenti temporali oppure spaziali: si hanno espressioni come “in un tempo lontano…” o “c’era una volta…”.
Non ci sono dubbi sul fatto che le storie rilassanti per dormire sono fondamentali in quanto sono ottime per conciliare il sonno del bambino: nonostante questo sia il beneficio fondamentale delle storie, c’è da dire che ci sono altri pro nel narrare queste storie. Innanzitutto, raccontare delle storie e delle favole ai propri bambini è fondamentale per consolidare quello che è il rapporto tra il bimbo ed i suoi genitori.
Il momento della narrazione è fondamentale all’interno della routine quotidiana, non solo per favorire il riposo dei bambini ma anche per favorire l’instaurazione di un rapporto stretto con essi. Successivamente, queste storie sono in grado di favorire il buonumore dei bambini che le ascoltano: non a caso, i bambini sono sempre sorridenti nel corso dell’ascolto e soprattutto la loro fantasia viene stimolata dalle parole del genitore.
Infine, ascoltare queste storie è ottimo anche per lo sviluppo del linguaggio nei bambini, infatti alcuni studi hanno dimostrato che queste favoriscono l’apprendimento di nuove parole ed espressioni, avvantaggiando il bambino di ben otto mesi sull’apprendimento della lingua.
Infomrazioni importanti
Una cosa che viene sottovalutata quando si parla di storie rilassanti per dormire per i bambini è il modo in cui vengono lette queste favole: tuttavia, bisogna svolgere questa azione in modo corretto se se ne vogliono vedere i reali vantaggi. Si è detto che sono svariati i diversi benefici che si possono avere leggendo le storie rilassanti per dormire: innanzitutto, queste devono essere lette o raccontate quando si è nel letto.
Si consiglia pertanto di stare con una luce soffusa ed all’interno di un ambiente silenzioso, in modo tale che il bambino non subisca alcuna distrazione: la storia va letta o raccontata con un tono di voce caldo e soprattutto basso. Il bambino infatti deve sentirsi come cullato dalle parole della mamma o del papà, in modo da riuscire a prendere sonno.
Un’altra cosa fondamentale è che sia il bambino a scegliere la storia: non bisogna stupirsi se il bambino sceglie la stessa storia e chiede sempre le stesse domande. Il bambino è colui che detta le regole ed il genitore è invece colui che ha il compito di accontentarlo, ma allo stesso tempo di rilassarsi insieme a lui.
Una volta che verranno messe in pratica queste strategie, far addormentare il proprio bambino diventerà un gioco da ragazzi, e si potrà finalmente dire addio a tutte le notti insonni a causa dell’insonnia del proprio figlio o della propria figlia.
