metodi per dormire

Migliori metodi per dormire subito e profondamente

Non tutte le persone conoscono quali sono i migliori metodi per dormire nel corso di pochissimi secondi, e per questa ragione hanno difficoltà a prendere sonno la sera quando si mettono a letto. Sono moltissime le cause che possono portare ad avere difficoltà nell’addormentarsi, e proprio per questa ragione è importante apprendere quali sono alcuni tra i migliori rimedi naturali per dormire, in modo da sconfiggere l’insonnia e la difficoltà a prendere sonno.

Metodi per dormire Descrizione
Mantenere sempre gli stessi orari Andare a dormire e alzarsi al mattino alla stessa ora tutti i giorni e tutte le sere aiuta a creare un ciclo regolare del sonno.
Attività fisica Fare regolarmente attività fisica come per esempio andare a nuotare o andare a fare le camminate permette al corpo di liberarsi di tutta la tensione che si è creata durante la giornata.
Letto confortevole Assicurarsi di avere un letto comodo e confortevole.non bisogna dormire su materassi troppo duri o troppo morbidi, o su materassi troppo piccoli o troppo vecchi.
Ambiente Bisogna creare un ambiente rilassante per favorire il sonno. La propria camera da letto dovrebbe essere molto confortevole, accogliente, senza luci abbaglianti o senza rumori che possono disturbare la quiete prima del sonno.

Il sonno notturno rappresenta una componente importantissima nella vita degli esseri umani: le ore in cui si dorme sono quelle in cui il corpo umano non solo riesce a ricaricare le proprie batterie, ma anche a rigenerare i propri tessuti e le cellule. Non a caso, le persone che hanno problemi di insonnia sono anche quelle che hanno problemi di salute: dunque, è innegabile che un sonno buono e soprattutto lungo favorisca il mantenimento di un certo stato di salute.

Quando si soffre di problemi relativi al sonno, come ad esempio l’insonnia, la sindrome delle gambe senza riposo oppure le apnee notturne, la qualità del proprio sonno tende a calare in modo anche abbastanza drastico. Proprio per questa ragione è necessario apprendere quali sono i migliori metodi per dormire in modo profondo e soprattutto per molte ore consecutive: in questa guida, sarà possibile conoscerne davvero tanti.

Come fare per dormire meglio

Riuscire ad addormentarsi in poco tempo e soprattutto riuscire a dormire in modo profondo e duraturo, è una cosa che non moltissime persone riescono a fare, spesso perché soffrono di problemi legati alla qualità del sonno, come ad esempio la sindrome delle gambe senza riposo oppure le apnee del sonno. Queste problematiche colpiscono moltissime persone in tutto il mondo, e le loro conseguenze non si riversano solamente sulla qualità e sulla durata del sonno.

Tali problematiche hanno infatti delle ripercussioni importanti anche sulle attività diurne, le quali sono fortemente influenzate da un riposo non soddisfacente: in parole povere, se non si dorme bene e a sufficienza, di giorno non si è in grado di fare molto. Se si tratta di un problema invalidante e cronico, diventa necessario rivolgersi ad un medico: ci sono però anche dei casi in cui è possibile risolver il problema con dei semplici metodi per dormire.

Riuscire a prendere sonno in poco tempo è abbastanza difficile e sono poche le persone che riescono a farlo in poco tempo: una ricerca suggerisce che basterebbero solo 120 secondi a prendere sonno, e gli ultimi dieci di questi sarebbero i più importanti. Uno dei metodi più comuni per riuscire a prendere sonno è il metodo militare, che sarà approfondito in modo dettagliato nel corso della guida.

Metodi per dormire subito

Sono davvero numerosi i metodi per dormire subito che sono stati studiati nel corso del tempo per facilitare l’addormentamento negli esseri umani: uno tra i più famosi è conosciuto come il metodo militare. Secondo quanto conosciuto su questo metodo, sarebbe stata la United States Navy Pre Flight School a ideare questo metodo, al fine di aiutare i piloti cadetti a prendere sonno in modo veloce e riposare per un tempo sufficiente in modo profondo.

Sembra che per sviluppare questo metodo siano servite ben sei settimane di prove: tuttavia, queste si sono rivelate utili in quanto è stato raggiunto lo scopo di prendere sonno nei tempi stabiliti, anche se i soggetti avevano bevuto caffè oppure sentivano degli spari in sottofondo. Questo interessante metodo si compone di più fasi: innanzitutto, è necessario rilassare il viso intero, compresi anche i muscoli della bocca.

Successivamente, bisogna abbassare le spalle in modo da rilasciare la tensione e facendo cadere le mani ai lati del corpo: allo stesso tempo, bisogna espirare favorendo il rilassamento del petto. Dopodiché, bisogna rilassare le gambe, i polpacci e le cosce e svuotare la mente per dieci secondi, immaginando una scena che causa relax: se ciò non funziona, bisogna ripetere nella propria testa le parole “non pensare” per almeno dieci secondi.

Una volta compiuto questo intero rito si dovrebbe riuscire a prendere sonno: se però non funziona, allora potrebbe essere necessario affinare prima alcune parti della sequenza, come quella del rilassamento muscolare o della respirazione.

Altri metodi funzionanti

Tra i metodi per dormire più famosi rientra sicuramente quello militare statunitense, ma non si tratta del solo metodo che le persone usano per riuscire a prendere sonno: ci sono infatti altri metodi per dormire che focalizzano la propria attenzione sul respiro e sui muscoli. Questi rimedi sono ottimi per distogliere la mente dal pensiero ossessivo di prendere sonno il prima possibile: spesso, questo può allungare il tempo di addormentamento.

Uno dei metodi per dormire più noti al mondo promette addirittura di far prendere sonno solamente in un minuto: tuttavia, per i principianti e per coloro che si apprestano a provarlo per la prima volta, ci potrebbe volere un pochino di più. Questo metodo è conosciuto come il “metodo di respirazione 4-7-8”: questa tecnica di respirazione fonde al suo interno i poteri della visualizzazione e quelli della meditazione.

Per mettere in pratica questa tecnica è necessario porre la punta della lingua sotto il palato e dietro i due denti anteriori: bisogna tenere la lingua in questa posizione lungo tutta la durata dell’esercizio, e se serve bisogna contrarre le labbra. Successivamente, è necessario che le labbra si sollevino leggermente al fine di emettere un suono sibilante, ovviamente mentre si espira attraverso la bocca.

Poi bisogna chiudere le labbra ed inspirare dal naso e contare mentalmente fino a quattro: dopodiché, trattenere il respiro sette secondi ed espirare sibilando per otto secondi. Si consiglia di compiere questi ciclo quattro volte.

Due rimedi per dormire

Ci sono davvero numerosi rimedi per dormire che si possono impiegare quando si hanno difficoltà nell’addormentamento e problemi che riguardano il sonno: tra questi il metodo di respirazione 4-7-8 e il metodo militare. Se i metodi già elencati non dovessero funzionare, probabilmente dietro questo problema che riguarda il sonno si cela un blocco profondo sul quale bisogna lavorare utilizzando delle tecniche psicologiche.

Uno di questi rimedi psicologici per dormire prende il nome di tecnica inversa: bisogna dire a se stessi che rimanere svegli può essere un buon metodo al fine di addormentarsi in modo veloce. Specialmente per coloro che soffrono di insonnia, infatti, provare a dormire può aumentare l’ansia da prestazione e quindi sortire l’effetto contrario: coloro che mettono in atto questa tecnica, prendono sonno molto più velocemente di quelli che non lo fanno.

La seconda tecnica invece si basa sulla visualizzazione di un posto tranquillo: molto spesso, per rilassarsi e quindi per addormentarsi è necessario focalizzarsi su un’immagine in particolare che sia in grado di scaturire delle sensazioni positive. A confermare questa teoria c’è anche la scienza, dato che uno studio del 2002 della Oxford University ha dimostrato che le persone che prima di prendere sonno visualizzavano dei luoghi rilassanti, erano in grado di prendere sonno più rapidamente di quelli che non lo fanno.

Questa tecnica diventa ancora più efficiente se si visualizza un ambiente sereno e naturale, come ad esempio un prato verde, il mare oppure una cascata. Perché questo metodo funzioni, è necessario che l’immagine occupi tutto lo spazio del cervello, non lasciando quindi posto a pensieri negativi ed ansie che non permettono di addormentarsi in modo agevole.

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