Sapere quali sono i cuscini più adatti per dormire è importantissimo se il proprio scopo è quello di dormire tante ore nel corso della notte in modo profondo: in questa guida verranno, a tal proposito, forniti numerosi consigli riguardo come acquistare dei dispositivi per il proprio sonno. Dormire è una componente importantissima della vita degli esseri umani: senza un sonno adeguato, per gli individui è impossibile vivere una vita sana.
Tristemente, ci sono moltissime persone in tutto il mondo che non riescono a dormire bene: in generale, queste iniziano di conseguenza ad evitare cibi pesanti e bevande alcoliche a cena, cambiano materasso oppure la biancheria da letto per trovare una soluzione. Altri preferiscono invece evitare tutte le luci ed i rumori forti che provengono dalla strada oppure dai dispositivi elettronici: una soluzione che molti adottano, per esempio, è quella di smettere di usare smartphone e tablet almeno un’ora prima di andare a coricarsi.
Tuttavia, si tratta di pratiche che non sempre danno la certezza di dormire bene e soprattutto per lungo tempo: ecco perché, in alcuni casi, il problema potrebbe essere legato al proprio ambiente di riposo. In particolare, un sonno scarso in termini di qualità e di quantità potrebbe essere legato al fatto che non si utilizzano dei cucini per dormire freschi oppure consoni alle proprie esigenze: in questi casi si consiglia generalmente di acquistare un cuscino diverso.
Come scegliere i cuscini per dormire?
Si è detto che una delle cose più importanti se si vuole dormire bene e soprattutto a lungo è quella di assicurarsi di avere dei dispositivi comodi sui quali appoggiare sia il corpo che la testa: per questa ragione è di fondamentale importanza fare attenzione al cuscino e al materasso sui quali si dorme. Andando nello specifico, il cuscino è un dispositivo che viene sottovalutato spesso e volentieri: sono molti a ritenerlo poco importante e spesso si tende ad adattarsi a dei modelli non traspiranti ne ergonomici.
Invece, scegliere i cuscini per dormire più adatti al proprio corpo non è importante solamente per assicurarsi un riposo profondo e duraturo, ma anche per evitare problemi che possono spesso interessare il collo, come ad esempio la cervicale. Dunque proprio a questo proposito è di fondamentale importanza capire quali sono le diverse tipologie di cuscini per dormire, al fine di conoscere qual è quello che si adatta meglio alle proprie esigenze e necessità.
Già iniziare a chiedersi se il cuscino sul quale si dorma sia adeguato alle proprie esigenze è una cosa importante ed un passo avanti rispetto agli altri, ma questo significa anche che si stanno riscontrando dei problemi che riguardano il sonno oppure il collo. Questa domanda viene spesso posta da coloro che non riescono a dormire bene, e che quindi si svegliano spesso nel corso della notte o che al mattino non si sentono riposati.
Quali sono i migliori cuscini per dormire?
Non si sono dubbi che le persone che iniziano a dormire male nel corso della notte devono capire se i cuscini che usano per dormire sono adeguati alle proprie esigenze: questi potrebbero essere infatti la causa del sonno scarso in termini di qualità e di quantità. In ogni caso, alla domanda “quali sono i migliori cuscini per dormire?” non esiste una risposta univoca: ci sono moltissimi fattori che vanno ad influire sulla risposta.
Tra questi bisogna infatti menzionare la posizione nella quale si dorme, il fatto che ci si muove tanto o poco quando si riposa, la preferenza per un guanciale più alto o più basso, ma anche per uno più morbido o più duro. Solo una volta che si sono individuati questi importanti fattori sarà possibile decidere qual è il guanciale ottimale per il proprio riposo: grazie a questa procedura, dormire profondamente non sarà più un sogno inarrivabile.
Il primo parametro che bisogna valutare quando si scelgono dei cuscini per dormire è sicuramente il rapporto tra altezza e durezza: generalmente si tratta delle caratteristiche più importanti per quanto riguarda i cuscini che servono per dormire. Quando si valuta l’altezza e la durezza dei cuscini che servono per dormire bisogna sempre prendere in considerazione la posizione nella quale si dorme.
Alcuni parametri importanti
Quando si scelgono dei cuscini per dormire è importante prendere in considerazione innanzitutto la durezza ed anche l’altezza del guanciale: nel fare ciò, è di fondamentale importanza non trascurare la posizione nella quale si dorme. Ci sono moltissime posizioni che le persone assumono nel corso della notte, come quella supina oppure quella fetale: stranamente, quella a pancia in su è la meno comune anche se secondo la scienza si tratta della più benefica per il corpo.
Ad esempio, un cuscino che è troppo basso non va ad assecondare la normale curvatura del collo e porta la testa a spingersi troppo indietro: ciò significa anche che i muscoli avranno come conseguenza quella di rimanete contratti ogni notte per tutta la durata del sonno a fine di appianare questo dislivello, causando dolore a spalle e collo. Ugualmente, usare un cuscino troppo alto porta la testa ad una posizione poco naturale ed estremamente sollevata.
Invece, per quanto riguarda le persone che dormono di lato, utilizzare dei cuscini per dormire non adeguati può portare a dei danni ben più gravi, in quanto dormire con un cuscino sbagliato causa una curvatura laterale della colonna vertebrale. Per provare sulla propria pelle le conseguenze di un cuscino dall’altezza sbagliata, è sufficiente tenere il collo inclinato lateralmente per alcuni minuti: dopo un po’ questo farò male ed i muscoli inizieranno a stancarsi.
Migliori cuscini per dormire bene
Acquistare dei cuscini per dormire troppo morbidi potrebbe ugualmente causare un eccessivo affondamento nel corso della notte, in quanto il collo rischia di assumere una posizione del tutto innaturale, stessa cosa che succede con un cuscino basso. All’opposto, un cuscino troppo duro non solo è poco confortevole, ma tende anche a non adattarsi al meglio a quelli che sono i normali movimenti nel corso della notte.
In passato si riteneva che i migliori cuscini per dormire fossero quelli imbottiti in piuma d’oca: questi però non solo non erano etici per quanto riguarda il trattamento degli animali, ma non potevano neanche essere lavati. Di conseguenza, con il passare del tempo, i cuscini si trasformavano in dei ricettacoli di sudore, umidità e scaglie di pelle: insomma, l’habitat perfetto per gli acari della polvere ed altri microorganismi.
La scelta al giorno d’oggi ricade sempre più spesso, quindi, sui nuovissimi cuscini fatti in memory foam, che è un materiale sintetico ottimo che è in grado di adattarsi in modo perfetto a quella che è la naturale forma della colonna vertebrale. Per quanto riguarda invece i più piccoli, è necessario fare attenzione alla scelta dei cuscini che si acquistano per dormire: in alcuni casi potrebbe essere anche consigliato chiedere un suggerimento al pediatra.
Bisogna infatti ricordare che la testa dei neonati non è sorretta da muscoli forti, e per questa ragione bisogna assicurargli dei movimenti del capo sicuri nel corso della notte: bisogna assolutamente quindi evitare di usare dei cuscini per adulti. Ovviamente, acquistare un buon cuscino comporta una spesa che può variare dai 50 ai 100 euro: tuttavia, si tratta del prezzo da pagare se si vuole un riposo lungo e soprattutto profondo, che faccia svegliare energici al mattino.
